“Il progetto prevede il recupero dell’area, posta a cavallo tra le zone 14 e 4 del decentramento milanese, in parte dismessa e degradata.
Per il Parco Alessandrini si prevede un nuovo utilizzo, attrezzato per fasce d’età (con al centro la Cascina Colombè trasformata in ristoro), e servito da nuove piste ciclopedonali; per l’area industriale dismessa “ex Celestri” è previsto anche un centro di vita attrezzato per la riqualificazione di Piazzale Bologna, oggi crocevia di un sistema viario confuso. Due nuove piazze affacciate sul crocevia (una coperta al piano terra e una scoperta soprelevata alla prima) sono circondate da edifici per attività di tipo culturale, assistenziale, ricreativo, commerciale e residenziale ed hanno lo scopo di ridisegnare e qualificare il sito: quest’ultimo è completato da spazi verdi ad uso privato e pubblico e sarà servito perimetralmente da parcheggi pubblici. A nord il nuovo parco ampliato sarà accessibile dai nuovi sottopassi di Via Schewiller e dal sovrappasso di Viale Puglie. La linea ferroviaria sarà sostituita da una linea metropolitana leggera.
Viene idealmente progettato lo scavalcamento di Piazzale Bologna prolungando la soprelevata di Viale Puglie fino a collegarsi con quella di Piazzale Corvetto invertendo il senso di marcia in uscita dalla città per ridurre l’inquinamento acustico, dell’aria e il traffico sul piazzale. L’iniziativa è conforme con le previsioni urbanistiche vigenti, introduce concetti innovativi: gli standards qualitativi e la spesa in sito degli oneri di urbanizzazione.”
Concorso
CASA OGGI e DI BAIO EDITORE
Marzo 1997
Area compresa a cavallo del sovrappasso ferroviario di Viale Puglie, includente l'area industriale dismessa dell'"ex Ditta Celestri", P.le Bologna, il cavalcavia di Viale Puglie, il Parco "Alessandrini" e la linea ferroviaria dello scalo merci di "Porta Romana"